IL FRIZZANTE NATO PER PASSIONE.
IL LAMBRUSCO, VINO ROSSO CARATTERIZZATO
DA UNA PIACEVOLE FRESCHEZZA, È UN PRODOTTO TIPICO DELLA TERRA MODENESE, CHE L’AZIENDA AGRICOLA FRANCESCO VEZZELLI SA TRASFORMARE
IN UN FRIZZANTE UNICO.
La passione per la terra e per le vigne, unitamente a un’esperienza di 60 anni nel settore e alla sapiente operosità tramandata di generazione in generazione, sono gli elementi che hanno reso il Lambrusco dell’Azienda Agricola Vezzelli un prodotto inconfondibile nella sua tipicità, e punto di riferimento nel panorama enologico modenese, con una forte presenza nella ristorazione e nelle gastronomie specializzate del territorio. «L’Azienda è stata fondata nel 1958 da mio nonno Delmo e mio padre Francesco», racconta Roberto Vezzelli, che in qualità di responsabile commerciale affianca il padre alla guida dell’Azienda. “Oggi, spinti da una richiesta sempre maggiore e da una crescente attenzione da parte del mercato, confermata anche dai numerosi riconoscimenti ottenuti sulle guide più prestigiose, stiamo portando la nostra passione e qualità anche fuori dal territorio modenese, non soltanto a livello nazionale ma anche internazionale, in primis nel mercato americano”.
La cantina Vezzelli si trova nella frazione di San Matteo di Modena, ed è qui che hanno luogo la vinificazione delle uve e la spumantizzazione dei vini. Le vigne di proprietà si estendono su un’area di oltre quindici ettari, con una produzione annua di circa 130.000 bottiglie. E proprio la particolare conformazione del terreno su cui sorgono le vigne rappresenta il segreto del successo del vino prodotto dall’Azienda: “L’aver impiantato la maggior parte dei vigneti del lambrusco di Sorbara DOC in zone golenali, compresi cioè tra l’alveo e l’argine maestro del fiume Secchia, territorio riconosciuto da importanti testi storici come il più vocato per il vitigno Sorbara, conferisce senza dubbio un importante valore aggiunto al nostro lavoro”, spiega Vezzelli.
“L’eccezionale mineralità delle terre di golena, che le innumerevoli piene del fiume hanno reso ricche di azoto e di sali minerali, dà al Lambrusco di Sorbara caratteristiche davvero uniche, nel pro-fumo e nella sapidità”. La produzione della cantina Vezzelli comprende anche un eccezionale Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOC, ottenuto con uve acquistate da due conferitori storici di Levizzano Rangone, una tra le zone collinari modenesi più adatte alla produ- zione di questo vitigno. La tradizione nella lavorazione del vino oggi si affianca però alla tecnologia.
“Un’operazione essenziale per garantire la qualità del nostro Lambrusco è riuscire a preservarne la leggerezza e i profumi che lo contraddistinguono», spiega Vezzelli. “Disponiamo di innovativi impianti di refrigerazione e cisterne coibentate, capaci di mantenerlo a basse temperature controllate. Il Lambrusco infatti è, generalmente, un vino pensato per essere prodotto e bevuto in annata, ed è quindi necessario non disperdere questa sua freschezza, che tanto piace ai consumatori”. Attualmente il Lambrusco è forse il vino italiano più bevuto nel mondo, il giusto accompagna-mento per tantissimi piatti, anche se, come sottolinea Vezzelli, «abbinarlo ad un cibo in particolare sarebbe riduttivo”.
L’innovazione tecnologica, infine, è alla base anche di un altro significativo progetto portato a termine dall’Azienda: «Recentemente abbiamo installato un impianto foto-voltaico, che ci permette di produrre energia pulita senza dover ricorrere a fonti inquinanti. La tutela dell’ambiente è un valore in cui crediamo molto, conclude Vezzelli e la promozione della sostenibilità ambientale è alla base della nostra idea di sviluppo».